I risultati del sondaggio sulle condizioni dei boschi di Budoia, che compare qui a destra da quando ho aperto questo blog, abbisognano di qualche commento, dato che il termine per votare è scaduto il 18 luglio scorso.
I votanti sono stati 17 e, in ordine di importanza numerica, i risultati dicono che, mediamente, i boschi attorno a Budoia sembrano:
- poco e male gestiti (10 voti, 58%);
- discretamente gestiti (4 voti, 23%);
- abbandonati (2 voti, 11%);
- ben gestiti (1 voto, 5%).
Facendo quindi un’analisi “con l’accetta” (e come se no...) e tenendo conto del detto popolare secondo il quale “la verità stà nel mezzo”, direi che le due risposte “boschi abbandonati” e “boschi ben gestiti” si possano considerare poco rappresentative della realtà locale.
Per cui direi che le rimanenti risposte possono indicare con buona approssimazione la realtà dello stato dei nostri boschi.
Mi rincuora il fatto che almeno 4 voti abbiano sostenuto che vi siano boschi discretamente gestiti, a testimonianza che non tutto appare completamente andato in malora...
Comunque, per concludere, la questione dello stato dei boschi non la si può certamente considerare risolta dopo questo sondaggio. L’argomento sarà da riproporre e trattare in altre e più opportune sedi, come per esempio nel corso dei lavori d’indagine del Laboratorio Urbano (processo di pianificazione territoriale partecipata promosso dall’Amministrazione comunale) e anche nel corso del prossimo convegno del 18 settembre alla tradizionale Festa dei funghi e dell’ambiente.
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